Autore
Editore
Esedra Editrice
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
368
Dimensioni
17x24
Lingua
Anno pubblicazione
2007
Rilegatura
Illustrazioni
Dopo un periodo di relativo abbandono nella composizione di corpora nell'ambito di vari settori di ricerca archeologica, parzialmente dovuto ai modelli ormai desueti cui si ispiravano, il loro ritorno supportato dalle tecnologie informatiche, costituisce un fatto positivo.
In questo filone di studi e ricerche innovative puòessere inserito questo volume: si tratta dell'esito finale di un progetto iniziato nel 2005, che ha previsto il riordino dei magazzini del Museo Nazionale Concordiese; la selezione di una classe ceramica - la terra sigillata - per un totale di di più di 7000 pezzi; la creazione di un database in cui ordinare "virtualmenteâ tutte le informazioni utili relativamente a ciascun manufatto; la realizzazione di una mostra, divenuta poi un "esposizione itineranteâ, in cui sono stati presentati gli esiti parziali del lavoro. Non poteva mancare, a conclusione di un tale articolato percorso scientifico, un volume in cui esporne gli obiettivi e verificarne gli esiti; data la mole dei dati emersi - che coprono solo una parte dell'ingente quantità di reperti cusstoditi presso i depositi del Museo - si é individuato nei bolli delle terrre sigillate concordiesi, marchi di fabbrica apposti sui cosiddetti "vasi rossiâ quale attestazione di produzione, un campione utile per delineare il panorama socio-economico entro il quale va inserita a pieno titolo la circolazione delle sigillate bollate dell'antica Iulia Concordia.