Autore
Mininni Massimo
Editore
Electa
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
224
Dimensioni
17x24
Lingua
Anno pubblicazione
2011
Rilegatura
Illustrazioni
120 a colori,
La nuova collana dedicata alle straordinarie collezioni della Galleria nazionale d'arte moderna farà scoprire al lettore in che modo molti grandi nuclei di opere sono entrati a farne parte, raccontando, tra le righe, l'ambiente, l'atmosfera, il clima politico e cult urale e i suoi protagonisti: soprintendenti, funzionari, artisti, galleristi, collezionisti, mogli, amanti, figli adottivi, eredi, intellettuali e istituzioni culturali.
Si aprono gli archivi e i depositi del Museo per raccontare, ad esempio, lo scandalo suscitato dall'acquisizione di un'opera di Burri nel 1959, che provocò un'interrogazione parlamentare, o ricostruire il contesto e le relazioni che portarono ad acquisizioni di inestimabile valore come la serie di opere di Pascali, Medardo Rosso, Capogrossi e molti altri.
Nuclei che da soli descrivono l'intera parabola di un artista.
Un racconto ricco di notizie e curiosità, filologicamente documentato e illustrato dall'inedito materiale dell'immenso archivio della Galleria: fotografie dell'epoca, documenti autografi, inviti, rassegna stampa, documentazione di allestimenti di mostre, testimonianze, nonché dalle immagini degli scenografici allestimenti che si succederanno negli spazi della Galleria.
Cuore del libro saranno le grandi collezioni monografiche della Galleria, qui considerate nella loro completezza, includendo le opere esposte e le opere conservate nei depositi; ciascuno di questi nuclei sarà corredato da una scheda critica, dal regesto delle opere e della ricca documentazione presente negli archivi.
Ogni volume avrà un saggio critico di approfondimento inerente a strumenti e problematiche riguardanti la storia del collezionismo della Galleria, quali: i depositi, il restauro, la conservazione, gli archivi e molto altro. Inoltre, ad uno scrittore o critico d'arte sarà affidato un testo di memorie e aneddoti: nel primo volume il filo dei ricordi sarà quello di Lorenza Trucchi, raffinata testimone delle vicende artistiche del nostro paese dagli anni cinquanta in poi.