Autore
aa.vv.
Editore
Charta
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
104
Dimensioni
21 x 27
Lingua
Anno pubblicazione
2002
Rilegatura
Illustrazioni
57 col 4 b/n
Larte non è mai un fatto di superficie. È sempre unindagine sul linguaggio, spiega Mimmo Paladino (Paduli, Benevento, 1948), uno dei maggiori maestri internazionali che, con le sue opere, ha dato vita ad un universo poetico e simbolico, misterioso e arcano. Sin dagli anni Settanta, Paladino lavora sulla memoria delle immagini e sulla loro frammentazione in una dimensione che conduce ad una nuova visione prospettica. Questo volume presenta in modo organico la sua produzione recente caratterizzata dai due cicli pittorici Zenith (1999) e Laboratorio (2000) e dalle opere plastiche che appartengono alla serie de I dormienti (1999) e Architetture (2000). Si tratta di una ricerca innovativa, una vera e propria scoperta anche per chi da tempo segue il lavoro di Paladino. Ancor più che in altre circostanze, Paladino studia il significato nascosto della pittura indagando la struttura molecolare del quadro. Come in un ipotetico manuale leonardiano, arte, matematica, scienza, architettura e alchimia sono attratti dal campo magnetico creato dal maestro nel suo Laboratorio della Pittura dove i sogni diventano segni.