Autore
Frittelli/Calvesi
Editore
Carlo Cambi editore
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
344
Dimensioni
24 x 30
Lingua
Anno pubblicazione
2007
Rilegatura
Illustrazioni
col b/n
La mostra ripercorre le tappe fondamentali del percorso pittorico dell'artista, a partire dalle prime opere informali, in cui si avverte indirettamente l'influenza di Guidi e Morandi, che furono i suoi maestri, fino alle prove recenti. Già dalle opere giovanili emerge prepotentemente una straordinaria originalità, di cui Francesco Arcangeli si rese subito conto, presentando Bendini proprio a Firenze nel 1953.
Fin dagli anni Cinquanta Bendini affronta il tema del volto, interpretandolo in chiave di archetipo, di figura universale, capace di raggiungere quel clima di astrazione a cui è costantemente portato. Alla fine del 1956 la pittura diventa materica e, in seguito, con un lieve cambiamento di prospettiva, gestuale, escludendo dalla tela ogni dimensione rappresentativa. Dal '62 al '65, con le serie Ipotesi Ultime e Senso Operante, Bendini si rivolge alla tela come luogo progettuale, ricerca che lo porta fuori del quadro e prepara la scelta di una rinuncia temporanea alla pittura.