Autore
Beatrice L.
Editore
Skira
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
80
Dimensioni
24x28
Lingua
Anno pubblicazione
2007
Rilegatura
Illustrazioni
131 col.
Mario Schifano considerava la pittura la vera frontiera dellAvanguardia, in decisa controtendenza rispetto ai tempi del suo esordio i primi anni 60 quando tutti quanti si premuravano di dichiarare che il mondo dellarte era entrato in crisi. La pittura è un linguaggio obsoleto per lestetica del tempo, qualcosa da lasciarsi alle spalle o per lo meno da contaminare con altre forme. Per Schifano invece, continua a essere terreno di formazione quotidiana, un mondo in cui con tutte le conquiste e le crisi, le rotture e i ripensamenti, può mettersi in discussione. Più di tutto però è la sua pulsione per la sperimentazione a dilagare in tutta la vasta gamma delle sue attività, materiali e tecniche, composizione e stile.
Molto si è scritto di Mario Schifano, lartista Pop italiano, amplificando spesso le impressioni suscitate da un personaggio assolutamente mediatico. Mentre nel caso della pittura, come si è visto, la questione sembra più complessa, ciò che fa di Schifano lunica vera pop star italiana sono i suoi atteggiamenti, le eccentricità e un immenso talento, nonostante questo sia complicato dalla tendenza a sprecare energie e a disperdersi in una vitalità selvaggia che va di pari passo con unaltrettanto pronunciata propensione allautodistruzione. Personalmente lo definirei invece una rock star, tenuto conto della gravità delle sue decisioni e del modo un cui finiva spesso per vagare nei meandri di una vita sconsiderata. Belluomo, sensuale e affascinante come una star del cinema e stravagante come un peintre maudit, Schifano attacca il lato oscuro del boom economico e con la consueta irrequietezza e appassionata ricerca di esperienze creative, precorre il gap generazionale che avrebbe presto portato alle lotte del 1968. Lo si nota in particolare nel fatto che verso la metà degli anni 60 si mette in luce nel mondo del cinema underground e con il suo gruppo Le Stelle di Mario Schifano incide, produce e cura la grafica di un album di musica jazz-prog dal titolo Dedicato a... diventato un disco cult.