Autore
M. Bucci e C. Bartoletti
Editore
Ente Autonomo Teatro Comunale Firenze
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
244
Dimensioni
21,5x28
Lingua
Anno pubblicazione
1991
Rilegatura
Illustrazioni
67 col 316 b/n
Un pittore autentico e sensibile come Sironi non poteva che restare fedele alla sua visione ed espressione pittorica anche in un genere di produzione solitamente concepito dai pittori come unevasione. E del resto tale coerenza era quanto gli si richiedeva. La scelta delle opere comprende circa novanta bozzetti e figurini, trenta foto di scena e alcuni programmi di sala, dal 1924, anno della messinscena, non realizzata, dei Cavalieri di Aristofane a Milano, al 1950, anno della conclusiva realizzazione del Don Carlos di Verdi a Firenze. Le opere selezionate sono di forte coinvolgimento qualitativo e pressoché sconosciute. Prima di essere dei Sironi, questi cartoni sono delle opere per il teatro, non dei quadri in miniatura, dei disegni, insomma, ispirati da un testo, da una musica, da un libretto, da sottoporre al regista, al direttore dorchestra e ai responsabili dellallestimento che avrebbero poi dovuto realizzarli sui fondali e sulle quinte del palcoscenico. I bozzetti sono accompagnati da schede descrittive estremamente dettagliate, mentre la personalità di Sironi viene messa a fuoco nel bel ricordo di Raffaele Monti che introduce il catalogo