Autore
Milano E.
Editore
il bulino
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
Dimensioni
17x26
Lingua
Anno pubblicazione
2002
Rilegatura
Illustrazioni
Manoscritto miniato su pergamena, datato tra il 1505 e il 1510, formato 17x26 cm, costituito da 199 carte: le prime 12 sono dedicate al calendario, 29 sono interamente miniate con cornice, stemma, testo e iniziali, 10 presentano piccole miniature, mentre tutto il testo, in scrittura gotica minuscola con caratteri regolari, è decorato con iniziali dorate; le 14 carte smembrate dal codice originale, e ora conservate a Zagabria, sono prive della cornice esterna e rifilate sui quadri interni interamente miniati. La legatura di riferimento è quella settecentesca del frammento di Lisbona, in cuoio di Russia con cornici dorate sui piatti e sul dorso.
Il libro dore di Alfonso i dEste
Il codice, «lultima creazione veramente straordinaria della miniatura ferrarese», fu commissionato dal duca Alfonso i al miniatore Matteo da Milano. Appartenuto alla Biblioteca modenese fino al 1859, fu asportato dagli Estensi (assieme alla Bibbia di Borso e al Breviario di Ercole, con i quali costituiva una trilogia di capolavori miniati di assoluta eccellenza) e conservato come patrimonio della casa dAustria-dEste nellesilio di Vienna; il corpo del manoscritto, privato delle 14 miniature di Zagabria, fu acquistato sul mercato antiquario dal collezionista armeno Gulbenkian per la sua Fondazione, ora a Lisbona.