Autore
Editore
Giunti
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
122
Dimensioni
23 x 32
Lingua
Anno pubblicazione
2005
Rilegatura
Illustrazioni
b/n col.
Com'è noto, fin dall'epoca medievale l'arte della seta aveva reso celebre Firenze fra i mercanti di tutto il mondo allora conosciuto. Fiorirono così, soprattutto nel corso del XV secolo, diversi trattati scritti in lingua forbita e vivace, spesso arricchiti di splendide illustrazioni, che spiegavano ogni aspetto di questa affascinante disciplina artistica. Presentiamo un'opera in due volumi preziosa e unica nel suo genere: il facsimile di un antico e celebre codice illustrato, conservato nella Biblioteca Laurenziana di Firenze e datato 1489 con illustrazioni acquerellate che riproducono gustose scenette di ogni fase della lavorazione, e l'edizione anastatica, pubblicata per la prima volta a Firenze nel 1868 per i tipi della Barbèra, di un alto trattato quattrocentesco di analogo argomento reso noto e commentato dal dotto Girolamo Gargiolli. Questa edizione è resa ancora più pregevole dal rivestimento in seta. L'opera si presenta in un astuccio rivestito in seta (23,5 x 32,5) nel quale sono contenuti: il facsimile del codice Laurenziano Plut. 89. sup. cod. 117 (122 pagine, in un formato 21,5 x 28,8) e la ristampa anastatica dell'edizione del 1868 dell'Arte della Seta, dal codice Riccardiano 2580 del XV secolo (X-344, in un formato 13 x 19,5)