Autore
Messensee/Vogel
Editore
Skira
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
112
Dimensioni
24 x 28
Lingua
Anno pubblicazione
2005
Rilegatura
Illustrazioni
150 col.
Dopo il grande successo parigino con oltre 125.000 visitatori, approdano al Castello Visconteo di Pavia i disegni "proibiti" di Gustav Klimt (1862-1918), figura di straordinaria importanza nella storia dell'arte moderna. Il nucleo più importante delle opere, proveniente dalla collezione Sabarsky di New York, ripropone un'immagine di Klimt privata e riflessiva poco conosciuta dal grande pubblico. Klimt, come Maillol e Ma-tisse, fece del disegno un'attività fondamentale del suo lavoro. Il disegno diviene momento preparatorio e d'esercizio delle opere pittoriche. La sua produzione, che all'inizio predilige grandi spazi e una dimensione pubblica (la grande sala dell'Università di Vienna), trova nel disegno un momento di più intimo confronto.