Autore
Carrieri, Zuffi
Editore
Electa
Luogo di pubblicazione
ISBN
Pagine
335
Dimensioni
27 x 37
Lingua
Anno pubblicazione
2004
Rilegatura
Illustrazioni
332 col 248 b/w
Nel pieno del Rinascimento monsignor Giovanni Della Casa così riassume l'ideale della cultura, dell'educazione, dell'arte in Italia: «Non si deve adunque l'uomo contentare di fare cose buone, ma dee studiare di farle anco leggiadre. Et non è altro leggiadria che una cotale quasi luce che risplende dalla convenevolezza delle cose che son ben composte e ben divisate l'una con l'altra e tutte insieme, senza la qual misura eziandio il bene non è bello, e la bellezza non è piacevolezza». Attraverso i secoli, arte e società si sono specchiate luna nellaltra in un rapporto reciproco che è largomento di questo libro, dedicato ad alcuni degli aspetti che caratterizzano uno stile", interpretati dai grandi maestri della pittura di diverse epoche. Avendo come obiettivo la ricerca della bellezza, questo volume raccoglie preziosi particolari tratti dalle opere di settanta pittori italiani dal XIV al XVIII secolo (Mantegna, da Vinci, Bellotto, Tiepolo, Carpaccio, Caravaggio, Raffaello, Tiziano, per citarne solo alcuni), scelti come espressione del gusto e della cultura del Bel Paese. La sequenza degli oltre centocinquanta dipinti, articolata in diciotto capitoli, disegna un percorso trasversale delle varie epoche: dallo splendore della scena pubblica, testimoniata dalla sontuosità dei cerimoniali di corte e dalla preziosità di abiti, acconciature e gioielli, ai piaceri più intimi della sfera privata, descritta nei particolari degli arredi, delle suppellettili e degli accessori personali. Nelle introduzioni dei capitoli si incontrano passi, frasi, citazioni di letterati, trattatisti e, quando è possibile, degli artisti stessi, in modo da ritrovare in diretta voci, consigli e commenti. Grazie alla spettacolarità dei dettagli ravvicinati dei dipinti, riprodotti in un insolito formato a pagine multiple, si schiudono spiragli e punti di vista inaspettati anche per opere celeberrime, ma che non smettono mai di sorprendere, di commuovere e di comunicare intense emozioni.